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La Genea Lanzara pronta per il sorpasso al Molteno Handball Sport 

La Genea Lanzara pronta per il sorpasso al Molteno

Archiviato il match esterno contro Romagna, la compagine allenata da coach Pasquale Maione è attesa nuovamente da un impegno lontano dalle mura amiche. Questo sabato, alle ore 16, i salernitani della Genea Lanzara affronteranno, difatti, il Molteno. La compagine della provincia di Lecco precede i rossoblu di un solo punto in classifica, dunque l’ occasione per i salernitani potrebbe essere ghiotta per ritrovare il successo ed operare il sorpasso in graduatoria. Di certo il compito non sarà dei più semplici: la compagine allenata da Dumnic è ben attrezzata, con trascorsi anche in massima serie, e caratterizzata da un gruppo misto di giovani ed atleti più esperti. La Genea dovrà lasciarsi alle spalle l’opaca prestazione dello scorso weekend ed approcciare al match con tutt’altro piglio per cercare di avere la meglio su un campo alquanto ostico.

«Abbiamo ripreso a lavorare, con la consapevolezza di non poter affrontare le sfide a caso e che bisogna scendere in campo con la massima dedizione – dichiara Pasquale Maione, tecnico della Genea Lanzara – nella scorsa gara contro Romagna abbiamo fatto un passo indietro rispetto al match disputato tra le mura amiche contro il San Lazzaro. Dobbiamo capire che giocare in trasferta è sempre difficile, ora ci attende un’altra sfida molto complicata in quel di Lecco contro Molteno, una squadra preparata, con esperienza in massima serie, che è in difficoltà a causa di qualche infortunio, ma andremo lì a giocarcela dovendo dare un qualcosa in più. I ragazzi devono maturare sotto questo punto di vista, devono scendere in campo tutti insieme per avere delle ottime possibilità, non basta qualche prestazione positiva, bisogna dare continuità. Mancano due gare al termine del girone di andata, l’obiettivo sarà quello di conquistare i quattro punti a disposizione, dobbiamo necessariamente avere questa mentalità: credo che le due prossime gare che affronteremo siano entrambe alla nostra portata, ma bisogna entrare in campo dando il massimo».

mm

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